Le relazioni pubbliche cambiano, cambiate relazioni pubbliche
Come cambiano le PR
Sviluppare un programma di relazioni pubbliche diventa sempre più complesso, si sente d'istinto che i vecchi metodi di approccio non funzionano più, allora viene da pensare cosa bisogna fare.
Cambiare lavoro?
No semplicemente cambiare approccio, lasciare i vecchi metodi e diventare sempre di più social.
I social secondo l'articolo di Irene Martin sono ormai l'elemento basilare, come diventano importantissimi nella brand reputation i blogger, che sino a pochissimo tempo fa erano totalmente snobbati dai marketing manager e dai PR più superficiali.
La parola d'ordine rimane "antenne tese", attenzione alle nuove tendenze.
Un articolo che potrete leggere di seguito, estremamente interessante che può in poche righe aprire gli occhi su come questo mondo si sta evolvendo velocemente e il trucco noi lo sappiamo, è non dare mai niente per scontato ed essere fermamente convinti che tutto si modifica costantemente ad una velocità inimmaginabile.
La parola d'ordine rimane "antenne tese", attenzione alle nuove tendenze.
Un articolo che potrete leggere di seguito, estremamente interessante che può in poche righe aprire gli occhi su come questo mondo si sta evolvendo velocemente e il trucco noi lo sappiamo, è non dare mai niente per scontato ed essere fermamente convinti che tutto si modifica costantemente ad una velocità inimmaginabile.
7 differenze tra le PR tradizionali e le Digital PR
Molto è cambiato nel mondo della comunicazione e delle relazioni pubbliche negli ultimi anni. L’invio massivo di comunicati stampa è stato sostituito dalla personalizzazione dei messaggi per raggiungere il target desiderato; le tabelle Excel sono state abbandonate a favore di strumenti di tipo CRM; e le comunicazioni destinate esclusivamente ai giornalisti includono ora blogger e altri influencer. Tutti questi cambiamenti sono il risultato della continua evoluzione di un settore in cui le informazioni so no accessibili a tutti, ovunque e in qualsiasi momento. Ora, tutte le occasioni in cui non partecipate sono opportunità perse. E’ proprio questa tendenza, che ha soppiantato le PR tradizionali per aprire la straada alle relazioni pubbliche digitali di cui parleremo in questo articolo. Ecco sette differenze che illustrano questo punto e il “risveglio” di un settore che è stato condannato a morte: quello delle relazioni pubbliche.
Il profilo
Il professionista che ha sempre lavorato in un ufficio stampa mooolto tradizionale e che fatica ad abituarsi al nuovo contesto di lavoro digitale …Aggrotta la fronte e ti guarda strano quando gli parlate dell’importanza dei blogger e degli influencer in una campagna di comunicazione e di tutto il valore che possono portare attraverso azioni concrete di relazioni pubbliche. Di fronte a lui si trova il giornalista che è consapevole del ruolo svolto dai blog, dai social network e dal famoso word-of-mouth, e fa attivamente uso delle Digital PR. Questo individuo ha lavorato in aziende web o digital-oriented e sa quello che vogliono gli influencer. Ha spesso un profilo completo, il che fa di lui il candidato ideale per questo tipo di lavoro. Inoltre, questa persona scrive parallelamente in un blog ed è molto attivo sui social. Avete indovinato: sono proprio quei giornalisti che vediamo incollati sui loro smartphone durante le conferenze stampa, per non perdere un tweet
I canali
Se, per le PR tradizionali, i principali canali di comunicazione sono i media tradizionali (stampa, radio, televisione), le Digital PR preferiscono i media online per sfruttare appieno le potenzialità: blog, social network, siti web, ecc…
Questi nuovi canali basati su una presenza online sono aperti a tutti e facilitarno il dialogo tra tutte le parti, perché, ricordate, questo è lo scopo della comunicazione, giusto?
Questi nuovi canali basati su una presenza online sono aperti a tutti e facilitarno il dialogo tra tutte le parti, perché, ricordate, questo è lo scopo della comunicazione, giusto?
Il messaggio
Prima, la comunicazione aziendale era autoreferenziale, poco importa se il contenuto interessava il pubblico o meno. Dal momento che al giorno d’oggi “il contenuto è re”, questo tipo di messaggio puramente aziendale non è sufficiente. I brand devono dare di più e creare l’engagement !Le Digital PR creano contenuti di qualità che rappresenteranno un valore aggiunto per gli influencer, e senza bisogno di parlare esclusivamente del marchio. Abbiamo potuto osservare questa tendenza nel nostro ultimo report sulle pratiche delle relazioni con gli influencer che ha dimostrato che, secondo gli intervistati, la promozione e la co-creazione di contenuti sono tra le opzioni preferite per la collaborazione con gli opinion leader.
I formati
Parleremo qui di un punto che i brand avrebbero dovuto assimilare qualche tempo fa. Per far si che il vostro messaggio venga letto da giornalisti e influencer, la scelta del formato è fondamentale. E’ quindi necessario adattarsi al contesto attuale e, se fino a ieri i comunicati stampa bastavano, è ora essenziale renderli attraenti e interattivi per non farli finire nel cestino.I brand devono utilizzare più piattaforme e risorse, quali blog aziendali e social network per contribuire ad una migliore diffusione del loro messaggio. Dare un aspetto più visivo alla al vostro comunicato tradizionale puo’ fare la differenza.
Gli strumenti
Chi non ha mai usato database gestiti in più file di Excel? Nome, cognome, telefono, e-mail … Tutte le coordinate sono stati conservate in documenti che rendevano la ricerca di informazioni terribilmente complicata e, peggio ancora, la sincronizzazione di un intero team. E cosa mi dite invece del testo Word copiato e incollato nel corpo dell’email ? Azione che del resto vi impedisce di sapere chi ha letto la vostra email. Tutti questi strumenti “manuali” rallentavano il lavoro dei dipartimenti di comunicazione.
Per fortuna, oggi possiamo contare su strumenti chiamati “IRM” (in inglese Influencers Relationship Management), che consentono la gestione integrata di tutte le attività di comunicazione aziendale. Ora è più facile interagire tramite e-mail e sui social network e gestire il database di influencer e generare report in modo automatico.
Per fortuna, oggi possiamo contare su strumenti chiamati “IRM” (in inglese Influencers Relationship Management), che consentono la gestione integrata di tutte le attività di comunicazione aziendale. Ora è più facile interagire tramite e-mail e sui social network e gestire il database di influencer e generare report in modo automatico.
Tono, wording
Quante volte avete ricevuto una mail che inizia con la frase ” siamo i leader di mercato”? Una volta, due, tre, quattro …? Il nome del brand appare sempre nell’intestazione di tutte le comunicazioni, il che rende impossibile distinguere tra messaggi puramente promozionali e contenuti davvero interessanti.
Le cose sono cambiate notevolmente e la maggior parte delle aziende ha messo da parte questo tipo di comunicazione per adottare un atteggiamento più “personale” con clienti e influencer, fomentando la condivisione di esperienze e contenuti, come la partecipazione congiunta a determinati eventi. Questi professionisti delle Digital PR utilizzano lo stesso messaggio come farebbero nelle loro conversazioni quotidiane ed evitano di dire che il loro marchio è superiore ad un altro. Anzi, scelgono di parlare e dimostrare tutta l’esperienza che hanno acquisito lavorando per questa azienda.
Le cose sono cambiate notevolmente e la maggior parte delle aziende ha messo da parte questo tipo di comunicazione per adottare un atteggiamento più “personale” con clienti e influencer, fomentando la condivisione di esperienze e contenuti, come la partecipazione congiunta a determinati eventi. Questi professionisti delle Digital PR utilizzano lo stesso messaggio come farebbero nelle loro conversazioni quotidiane ed evitano di dire che il loro marchio è superiore ad un altro. Anzi, scelgono di parlare e dimostrare tutta l’esperienza che hanno acquisito lavorando per questa azienda.
Per riassumere tutte queste differenze, abbiamo preparato un’infografica che include tutti gli aspetti di cui sopra. E se ti piace, condividila!
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